Adottare o Comprare. Questo è il dilemma.

Stai pensando di allargare la famiglia? Vivere con un animale comporta impegno e tante responsabilità, ma si rivelerà anche una delle scelte migliori che tu abbia mai fatto. Prima che tu prenda questa decisione, vogliamo però fare una breve panoramica sulle cose utili da sapere.

1. Adottare o comprare?

Nella pratica, la prima differenza si riscontra nei luoghi: chi è intenzionato a comprare un cane deve recarsi negli allevamenti; mentre chi desidera adottare andrà nei canili comunali, nei rifugi privati, oppure nei rescue. Questi ultimi sono rifugi specializzati nell’accogliere animali appartenenti a razze specifiche, vittime molto spesso di cessioni di proprietà da parte dei loro ex umani di riferimento.

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Spesso rispondendo ad annunci simili si ingappa in privati improvvisati che spacciano cani “simil di razza” per cani di razza. Quando si compra un cane senza pedigree è automaticamente considerato un meticcio, anche se esteticamente possiede tutte le caratteristiche di una determinata razza. Vendere un cane uguale a un Rottweiler, a un Carlino ecc… ma privo pedigree, magari proponendo anche uno sconto, è una pratica illecita che spesso nasconde un traffico illegale. I cani quasi mai sono controllati dal punto di vista veterinario, oltre al fatto che non è possibile escludere malattie derivanti dalla genetica.

Quando si va in allevamento le cose sono leggermente diverse. Anche in questo caso il cane viene venduto, tuttavia è possibile vedere il cucciolo diverse volte prima di portarlo a casa. Una struttura affidabile si riconosce proprio perché consente di incontrare la cucciolata, di interagire con i piccoli, e di vedere come si relazionano con la loro madre.

Adottare invece è prima di tutto un gesto d’amore: nei canili troviamo spesso cani restano nei box per molti anni, privati dei loro bisogni etologici essenziali come l’appartenenza a una famiglia e il contatto con le persone. Sono loro ad avere maggiore bisogno di ritrovare una casa, ma sfortunatamente sono anche quelli che più difficilmente potranno ottenerla, vista la concorrenza degli allevamenti.

A maggior ragione, dare un’opportunità ad un cane di canile ripaga molto di più.

Una volta maturato il proposito di adottare un cane e individuato il canile gestito dall’associazione di cui ci fidiamo, inizia un percorso di conoscenza degli ospiti, sostenuto dai volontari o dagli educatori, se presenti nel luogo in cui ci si è recati. Nei rifugi e nei canili si incontrano cani che hanno una storia alle spalle o di cui non si sa nulla se non il carattere così come è oggi. Un percorso di scoperta che si rivela interessante, vero, unico e che può sfociare poi nella fase di pre-affido e dell’adozione vera e propria.

In tutti i casi, prima di accogliere un nuovo membro nella famiglia può essere utile un colloquio con i volontari, per capire se si è pronti a condividere la vita con un cane.

 

2. Perché preferire l’adozione?

Adottando anziché comprando stai salvando non una ma ben due vite! Così facendo lascerai il posto a un altro quattro zampe che potrà essere accudito e avere una seconda possibilità di trovare una famiglia che lo ami come merita. Canili e gattili sono spesso sovraffollati e non riescono a prendere in cura tutti gli animali che vorrebbero o a offrirgli le cure di cui hanno bisogno. Grazie all’adozione sosterrai un’iniziativa benefica e aiuterai a combattere il sovrappopolamento. Spesso, inoltre, salvando la vita di un animale si finisce per salvare anche la propria. Chi salva chi, alla fine?

3. Cosa valutare?

E’ importante scegliere l’età del cane da adottare: un cane adulto può avere un livello di energia più basso (non è sempre detto!) rispetto ad un cucciolo che richiede molte attenzioni e molta energia. D’altro canto la scelta di un cane adulto non è necessariamente priva di sorprese, soprattutto se non si sa molto del suo passato. Correggere una scarsa o un’errata socializzazione, vale a dire

un’educazione di base male impostata, richiede un certo livello di competenze tecniche.

Certamente non tutti gli amanti dei cani sono in grado di farlo, ma lavorare insieme ad un amico a quattro zampe con un passato difficile può essere un compito molto gratificante, capace di regalare ai proprietari più esperti notevoli soddisfazioni. I cani adulti in cerca di una nuova famiglia sono molti e si possono trovare nei rifugi per animali e presso le organizzazioni di volontariato in difesa dei cani in difficoltà, ma capita che anche gli allevatori talvolta abbiano animali più anziani, disponibili per l’adozione, oppure che si offrano di aiutare a trovare una nuova casa per un loro “ex cucciolo”.

Altro elemento da considerare è la taglia: non sempre un ambiente piccolo preclude la possibilità di prendere un cane di dimensioni più grandi: l’importante è la quantità e la qualità del tempo passato e il numero di passeggiate che si prevedono di effettuare.

4. Quali preparativi?

Ora che hai preso la tua decisione in merito a questa adozione, che si tratti di un cucciolo scelto in un allevamento o di un meticcio proveniente da un rifugio per animali, devi pensare ai preparativi. È noto come il momento che precede un nuovo inizio sia una delle gioie più belle della vita e la giusta preparazione in vista del trasferimento a casa tua del tuo nuovo coinquilino a quattro zampe è la garanzia di un positivo inizio insieme.

Oltre a dover acquistare la dotazione di base (pettorina, guinzaglio, cuccia, ciotole e medaglietta) per accogliere il tuo peloso, devi pensare con attenzione anche a scegliere il cibo che contengano molta carne e, se necessario, informarti preventivamente leggendo pubblicazioni specialistiche e consultando i siti internet sull’argomento. Prima che il tuo nuovo amico si trasferisca, è essenziale mettere in sicurezza l’appartamento: rimuovere le piante che possono risultare pericolose perché tossiche, le suppellettili preziose e tutto ciò che di appuntito o spigoloso sia “ad altezza cane”.

Prese e cavi elettrici vanno messi in sicurezza: ricordati che ai cuccioli piace sgranocchiare di tutto! Fondamentale è che tu ti prenda tutto il tempo necessario, specialmente nelle prime settimane, per conoscere da vicino il nuovo arrivato!

 

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Fonti sito grafiche: https://www.edgardcooper.com/it/blog/5-motivi-per-adottare-un-animale/, https://www.kodami.it/perche-adottare-un-cane-invece-di-comprarlo/, https://www.zooplus.it/magazine/cane/adottare-un-cane/adottare-un-cane-allevamento-o-canile